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La flotta

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La flotta della Metropolitana di Brescia è composta da 18 treni, dei quali, a rotazione, 16 vengono utilizzati e 2 rimangono a disposizione per scorta e manutenzione nel deposito.

Il design dei treni ha preso ispirazione dalle linee e dalle forme dei veicoli in uso nella metropolitana di Copenaghen. Lo studio per i veicoli della linea metropolitana della capitale danese è stato realizzato da Giugiaro Design, uno dei più prestigiosi marchi internazionali del design industriale. Il disegno è ancora estremamente attuale e può essere definito elegante e pulito nelle linee e nel modello.

Il veicolo della metropolitana è driverless: la sua movimentazione è completamente automatica e non necessita di un guidatore a bordo. Il treno è di tipo bidirezionale e si muove quindi in entrambi i sensi di marcia con identiche prestazioni.

Il veicolo in esercizio è costituito da: tre vagoni singoli, collegati in maniera permanente da speciali articolazioni; sei porte per facciata; e quattro carrelli, tre motorizzati e uno portante. La guida è completamente automatica, il veicolo non presenta quindi nessuna cabina di guida. Due ampi parabrezza sono collocati alle estremità del convoglio, dove sono presenti due banchi di manovra, protetti da un apposito coperchio chiuso da una serratura, e utilizzabili in caso di anomalie o situazioni di emergenza.

Il treno pesa più di 56 tonnellate, raggiunge una lunghezza di 39 metri e un’altezza di 3 metri e mezzo. È largo 2 metri e 65 centimetri e ospita 72 posti a sedere e 2 postazioni per sedie a rotelle. I posti in piedi sono invece 351. Il veicolo raggiunge una velocità massima di 80 km/h. La maggior pendenza superabile è del 6%. Utilizzato per il calcolo delle prestazioni, del massimo peso per asse e per il dimensionamento dei carrelli e della cassa, il carico eccezionale è di oltre 88 tonnellate (peso che comprende tutti i sedili occupati e 6 passeggeri per mq).

Il veicolo è alimentato da 750 volt in corrente continua, tramite un sistema a terza rotaia con presa dal basso. In questo sistema, i collettori di potenza strisciano, fissati alle fiancate di tutti i carrelli. Gli equipaggiamenti di trazione, di frenatura ed ausiliari sono collocati nella sottocassa del veicolo, al fine di migliorare la distribuzione dei pesi e per agevolare la manutenzione. Per garantirgli un’adeguata ventilazione, i gruppi di condizionamento, le induttanze e i reostati di frenatura sono invece posizionati sul tetto.

 

 

Il sistema informatico consente la trasmissione di messaggi audio e testuali ai passeggeri per dare comunicazioni di assistenza in caso di emergenza o bisogno. Le diverse funzionalità sono utilizzabili attraverso un insieme di dispositivi. In particolare, quelli di interconnessione garantiscono la comunicazione audio tra operatore della postazione centrale e passeggeri. La chiamata può essere effettuata sia degli operatori che dai passeggeri. Inoltre, gli operatori hanno la possibilità di effettuare l’ascolto ambientale e mirato di ogni area di un treno.

Un operatore del PCO (Posto Centrale Operativo) può diffondere dei messaggi in diretta o pre-registrati ai passeggeri di uno o più treni. I messaggi pre-registrati possono essere attivati anche dall’ATC (sistema di controllo automatico del treno) o in presa diretta da un operatore a bordo treno.

In situazioni di emergenza, possono intercorrere comunicazioni audio tra un operatore PCO e un eventuale operatore a bordo treno, o tra due operatori a bordo treno posizionati su due vagoni agganciati.

A bordo treno è attivo un sistema di videosorveglianza, che invia le immagini in diretta all’operatore del PCO. Il sistema è provvisto di recorder che assicura la registrazione video all’interno del veicolo. Tutti i convogli sono predisposti per poter garantire la visualizzazione sui pannelli luminosi di messaggi live inviati da un operatore del PCO oppure pre-registrati e attivati dall’ATC di bordo. La comunicazione è attiva anche tra i sistemi di guida automatica di bordo e quelli del PCO, così come è attiva la raccolta dati di diagnostica degli apparati di bordo.

Ogni carrozza di testa è attrezzata per il trasporto di passeggeri diversamente abili su sedia a rotelle. La postazione apposita si trova in corrispondenza della fiancata del veicolo, così da consentire un più sicuro ancoraggio e una migliore movimentazione. Il passeggero può infatti effettuare una completa rotazione e avvicinarsi di spalle alla struttura posteriore per l’appoggio della carrozzina. La postazione presenta anche dei corrimani verticali e una cintura di sicurezza. L’area è indicata da apposite targhette che illustrano anche le modalità di fissaggio della carrozzella.

Chi si trovasse in difficoltà e solo a bordo treno, ha la possibilità di comunicare in qualsiasi momento con la centrale. Il treno è provvisto di un pulsante pensato apposta per mettere immediatamente in comunicazione il passeggero con l’operatore del centro operativo.

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